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L’aperitivo a Milano come a Polignano? Da Pescaria, ovviamente!

5 Aprile 2017
Contenuti

Se vi state chiedendo dove poter gustare un buon aperitivo a Milano a base di pesce fresco e se state sognando il sole, il mare e le atmosfere accoglienti della Puglia, allora c’è solo un posto dove andare: Pescaria.
Il progetto è nato qualche anno fa in quel di Polignano ed è da poco sbarcato anche a Milano, dove gli ormai famosi panini gourmet firmati Pescaria stanno letteralmente stregando tutti.
Il segreto? Il concept di questo posto che unisce tre elementi fondamentali, che sono:

  • la gustosa cucina di strada
  • gli ingredienti del territorio
  • la consumazione veloce in un posto confortevole

Il tutto reso vincente dalle sapiente mani e dal cuore, oltre che dalla tecnica, dello chef Lucio Mele, che ha avuto l’intuizione di far diventare lo street food una realtà trendy, che unisce al nuovo approccio al cibo anche un nuovo modo di consumarlo. Se a questo, poi, si aggiunge una buona comunicazione e una strategia di marketing giovane e accattivante, il quadro è fatto!

Social network, blog e magazine non fanno altro che parlare di realtà come Pescaria e il food design diventa di moda, mentre i panini ripieni di polpo, sgombro e taleggio raccontano una terra, i suoi profumi, la sua vocazione, le sue tradizioni. Qualche tempo fa, se avessimo raccontato questa storia, sarebbe stata la storia di qualche nostalgico e invece oggi tutti impazziscono per il nuovo concept dello street – design – food.

E Pescaria ne approfitta, invitando tutti il prossimo 6 aprile, durante il Fuorisalone, alle 18 in via Bonnet 5, Milano…c’è da leccarsi le dita oltre che i baffi!

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L’eccellenza da oggi conviene di più

Grazie al Bonus Chef puoi ottenere un credito fino ad un massimo di 6.000 euro per le spese sostenute nel 2021 e 2022 per la tua formazione professionale.  

Dal 27 febbraio 2023 sarà possibile presentare domanda al Ministero delle Imprese e del Made in Italy per il Bonus Chef.

CHE COS’É?

Il Bonus Chef 2023 consiste in un credito d’imposta del 40% (fino ad un massimo di 6.000 euro) riconosciuto sulle spese legate al settore della ristorazione a favore dei soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista presso alberghi e ristoranti.

PER OTTENERE IL BONUS:

– bisogna aver sostenuto, tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022, una o più delle spese ritenute ammissibili al beneficio

– si deve essere residenti o stabiliti del territorio dello Stato;

– i soggetti richiedenti devono essere nel pieno godimento dei diritti civili.

LE SPESE AMMISSIBILI:

– Acquisto di beni strumentali durevoli (macchinari di classe energetica elevata per la conservazione, la lavorazione, la trasformazione e la cottura dei prodotti alimentari, strumenti e attrezzature professionali per la ristorazione)

– Partecipazione a corsi di aggiornamento professionale.

COME FUNZIONA IL BONUS CHEF 2023

Il credito del 40% è utilizzabile in compensazione mediante F24, che andrà presentato all’Agenzia delle Entrate. Il credito è esente da IRPEF e IRAP. 

È possibile, inoltre, la cessione del credito con il trasferimento dell’agevolazione ad altri soggetti, compresi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari. 

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